Gundams

Sotto-categorie
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HGUC Universal Century
Modelli in scala 1:144, composti da meno pezzi e per modellisti di livello da principiante a intermedio, pur mantenendo una buona posabilità e dettaglio. Gli High Grade Universal Century (HGUC) con Hajime Katoki al concept design sono nati nel 1999. La linea resta fedele alla scala 1/144 e, come dice il nome stesso, si concentra su MS tratti della linea temporale principale (Universal Century), ma spaziando liberamente tra serie televisive, video games, manga ecc.. L'alta qualità degli HGUC ne fa i degni eredi degli HG comparsi negli anni 1990. Ancora oggi nuovi modelli continuano ad arricchire la serie. Col trascorrere degli anni qualità e complessità aumentano, ad esempio si passa dalle circa 100 parti della prima uscita (RX-77-2) alle circa 230 della centesima (RX-0). -
MG - Master Grade
Modelli in scala 1:100 composti da un notevole numero di pezzi, ricchi di dettagli e con capacità di articolazione elevata, per modellisti intermedi. Nel 1995 nascono i Master Grade, destinati a divenire il prodotto di punta dei gunpla (GUNdam PLAstic) tanto da essere considerati il simbolo (se non il sinonimo) dei modellini legati all’universo di Gundam. Sono un prodotto maturo, che ha solide fondamenta nelle conoscenza acquisite in quindici anni (1980 – 1995) di gunpla, con un pubblico obiettivo ben preciso: non chi è cresciuto “a pane e Gundam”, allora ultra ventenne e quindi preso da tutt’altro, ma chi è venuto subito dopo, quelli per cui Gundam è una sorta di presenza fissa, un sinonimo di fantascienza paragonabile a Guerre Stellari o Star Trek. Laspetto spigoloso e squadrato delle prime uscite può essere letto come intenzionale: i Master Grade sono progettati interamente al computer, allora perché non creare un richiamo ai videogame sicuramente popolari tra i quindicenni, e alla loro grafica che nel 1995 era appunto spigolosa. Anche la scelta di proporsi in scala 1/100 si può leggere in funzione del target, i vecchi gunpla sono roba da bambini, ora siete pronti per sfide più impegnative: modelli composti da centinaia di pezzi da incastrare, ma anche molto più grandi e quindi con più spazio per i dettagli e in grado di dare maggiori soddisfazioni una volta montati. Vale la pena ricordare che essendo gunpla, colla e vernici, in teoria, non servono. Durante il secondo anno di vita della linea c’è la vera svolta, l’evento che segna la fondamentale novità rispetto alle linee preesistenti. Infatti dal 1997 in poi i Master Grade hanno un endoscheletro completamente articolabile: l’inner frame. Si tratta di una struttura che non solo è in grado di autoportarsi, ma permettere anche ampie possibilità di posizionamento. Sopra si agganciano le placche di rivestimento che danno al mecha il suo aspetto finale. Una simile scelta tecnologica, promette un modellino che sta in piedi senza ulteriori ed antiestetici accorgimenti ma anche la possibilità di fargli assumere posizioni plastiche e di grande effetto. Nel corso degli anni le uscite si susseguono incessanti alternandosi tra uscite regolari ed edizioni limitate, speciali o commemorative che ripropongono alcuni MS con colorazioni particolari (mimetiche o di qualche asso famoso), in materiali metallizzati o perfino trasparenti. Se i mecha U.C. rappresentano circa l’80% delle uscite, non sono rari i modelli derivati da altre timeline (Cosmic Era in primis). Col passare degli anni, grazie al miglioramento delle tecnologie ed all’esperienza accumulata, la Bandai reinventa i Master Grade quando, a partire dal 2005, ripropone alcune delle prime uscite ma in versione 2.0 con la quale si raggiunge una qualità paragonabile a quella della linea Perfect Grade in scala 1/60. -
RG - Real Grade
Modelli in scala 1:144 ma con endoscheletro e numero elevato di pezzi, articolazione a livello dei Master grade, ma in scala ridotta. Il 2009 è stato il trentesimo “compleanno” di Gundam in quanto serie televisiva; i gunpla hanno raggiunto lo stesso traguardo nel 2010. Il primo modellino era infatti uscito nel luglio del 1980. Tra le iniziative promosse per celebrare questo doppio compleanno la più ambiziosa è stata la realizzazione di una statua in scala 1/1 del RX-78-2 chiamata “Real G”. Modellata attorno ad una struttura di acciaio e alluminio si sviluppa per 18 metri ed è stata esposta sull’isola artificiale di Odaiba in una piazza ribattezzata “Green Real G Gundam”. Visibile al pubblico tra l’11 luglio e il 31 agosto 2009, è stata perno di manifestazioni dedicate al mondo del Gundam quali una grande mostra di modellismo, concerti e moltissime altre iniziative. Questa realizzazione ha comportato una revisione di proporzioni e giunture del mobile suit bianco incrementandone ulteriormente il livello di dettaglio e il realismo. Prontamente la Bandai ha reinvestito il know-how acquisito in una nuova linea definita Real Grade, dove REAL è acronimo di Revolutionary Extra Advanced Level. Se nel nome il richiamo alla statua è più che evidente, c’è anche una chiara indicazione degli obiettivi che questi gunpla perseguono: qualità ad un livello rivoluzionario ed estremamente avanzato. Pur essendo in scala 1/144, quella che la Bandai dedica al mercato dei principianti, il modello del RX-78-2 si compone di 238 pezzi divisi in 10 runner: dati degni di un Master Grade, i gunpla in scala 1/100 dedicati ad un pubblico più avanzato. Non a caso si tratta dei primi 1/144 ad essere costruiti attorno ad uno scheletro snodato piuttosto che essere fatti dall’unione di parti cave ed articolazioni. Come nella più consolidata delle tradizioni, la seconda uscita è l’MS-06S personalizzato per Char Anzable. Il fatto che si articoli in “soli” 214 pezzi riflette il design più compatto proprio dello Zaku II. Rompendo una consolidata tradizione per la terza uscita viene annunciato l’Aile Strike Gundam, mecha non U.C., che indica come la Bandai intenda tenere aperta la linea Real Grade anziché farne la riedizione aggiornata e corretta dei First Grade, la linea creata per celebrare il ventennale di Gundam. -
Mega Size
Gunpla in scala 1/48, ossia 375 mm di Gundam in plastica a incastro da mettere in bella vista nel vostro espositore (magari dopo aver tolto un ripiano). Per l’occasione si è scelto di creare una nuova linea denominata, giustamente, Mega Size model. A discapito delle dimensioni il prezzo rimane contenuto rispetto ai più “piccoli" 1/60 Perfect Grade. Il minor costo deriva però da una maggiore semplicità dei modelli: per articolazioni e numero di pezzi sono infatti paragonabili ad un HG 1/144. D’altro canto la mancanza di un inner frame, lo scheletro articolato da coprire successivamente con l’armatura, è, nei prodotti Bandai, un segno di semplicità sia in fase di progettazione che di montaggio. -
EG - Entry Grade
L’intento degli Entry Grade è quello di offrire un prodotto a basso costo in grado di avvicinare le nuove generazioni al mondo dei gunpla. In scala 1/144, sono economici e più semplici rispetto a linee più evolute come la High Grade o la Real Grade. Sono sicuramente facili da montare, grazie agli incastri (tecnologia snap-fit), ma con posabilità e mobilità ridotte.
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HG Gundam 00
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HG Gunpla Builders
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HG The Witch from Mercury
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HG Gundam Thunderbolt
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HG Cosmic Era - HG...
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HG Future Century
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HG Iron-Blooded Orphans
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HG Gundam the Origin
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HG After Colony
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HG Reconguista in G
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HG Gundam AGE
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Gundam 00 1/100
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No Grade
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Perfect Grade 1/60
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RE/100 Reborn One Hundred
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Gundam Seed Destiny 100
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Super Deformed
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Builders Parts
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Supporti - Action Bases
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Gundam Marker
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Altre Serie